L’uomo ha utilizzato le proprietà benefiche delle acque termali fin dalla preistoria.
Già nel mondo antico l’acqua era elemento sacro e medicina naturale, a cui si attribuivano capacità terapeutiche e antiparassitarie. Sarà Ippocrate a studiare l’uso delle acque termali a scopo terapeutico mentre Greci e Romani diffusero il termalismo in tutti i loro territori colonizzati.
Spesso i centri termali si trovano in ambientazioni suggestive che esaltano la magia delle loro acque ed amplificano il beneficio di relax e trattamenti. Parliamo di oasi di benessere che possono trovarsi in montagna, al mare o vicino a luoghi pieni di fascino. L’acqua rimane comunque l’elemento primordiale a cui fare riferimento.
Turismo termale moderno: quali le tendenze?
Il turismo termale, da tempo, è uno dei fattori di crescita dei dati legati al turismo italiano ed internazionale. Dopo l’arresto dovuto al covid, i numeri sono in ripresa.
Quali sono state le tendenze di viaggio del 2023? Secondo il nuovo report stilato dal Global Wellness Institute, i turisti sono tornati a cercare esperienze dedicate al benessere autentiche e secondo natura, e con un grande desiderio di socialità.
“La pandemia ha stimolato fame di esperienze in natura che non mostra segni di diminuzione. Ma quando parliamo dell’ondata di fame di natura di solito rimaniamo sulla terraferma. Nel 2023, invece, le persone salteranno nelle acque selvagge del mondo per in po’ di benessere blu, con un’ondata globale senza precedenti di nuove destinazioni termali, nuoto selvaggio e di fondo che diventerà presto mondiale” – si leggeva nel report del Global Wellness Institute. Naturalmente, il benessere termale è solo parte del nuovo trend di quest’anno.
I turisti sono infatti alla ricerca di esperienze sociali, che permettano loro di entrare in comunicazione con altre persone. Se fino a pochi anni fa l’idea di relax era spesso associata alla solitudine, oggi più che mai si sente il bisogno di stringere rapporti umani, forse anche a causa della pandemia e dell’isolamento che ci ha portato.
Tuttavia occorre tener ben presenti alcuni aspetti fondamentali, due tra tutti la tipologia di cliente con cui si andrà a dialogare e l’attenzione alla location.
Oggi il cliente SPA è esigente, informato e attento al proprio benessere. Ciò richiede un approccio diverso rispetto al passato. Inoltre, per differenziarsi dai competitors e per rimanere impressi nella mente del cliente, è necessario proporre soluzioni architettoniche, di design e di concept d’avanguardia, con una forte sensibilità verso tutto ciò che è ecologico e in forte simbiosi col territorio circostante.
Il segreto del successo: progettazione efficace
Per proporre la giusta dimensione di relax e benessere occorre puntare su ambienti in cui si fondono magia e suggestioni: luoghi che invitano a fermare le lancette dell’orologio!
Questo è possibile affidandosi a progettazioni accurate, professionisti formati, studi “su misura” in base al tipo di investimento, caratteristiche delle sorgenti termali, peculiarità del territorio, ecc. Se ben gestite le SPA Termali diventano luoghi d’incanto che coniugano cura della salute, vitalità, spensieratezza da vivere e condividere.
Perché scegliere le SPA Termali?
Le SPA Termali sfruttano i benefici dell’acqua per offrire trattamenti terapeutici, oltre che di benessere in generale, grazie all’impiego delle acque calde che sgorgano direttamente dal sottosuolo, dei loro vapori e dei fanghi che ne derivano. La caratteristica peculiare risiede nella tipologia di acqua utilizzata. Infatti, in base alle loro caratteristiche, le acque vengono utilizzate per il trattamento di disturbi articolari, reumatici e vascolari, oppure in caso di disturbi respiratori, digestivi o dermatologici.
Importante anche il fattore relax: oltre a rilassare il corpo, le “vacanze” termali fanno bene anche alla mente e migliorano la qualità del sonno.